Luigi Mangione: la biografia, la carriera, la vita privata e tutte le curiosità sull’uomo accusato dell’omicidio del ceo di UnitedHealtcare.
Da assassino a eroe, almeno per qualcuno, almeno sui social. Questa è la parabola, a tratti inquietante, vissuta nel dicembre 2024 da Luigi Mangione, l’uomo di origini italiane arrestato con l’accusa di aver ucciso Brian Thompson, amministratore delegato dell’azienda di assicurazioni mediche UnitedHealthcare. Andiamo a scoprire alcune curiosità sulla sua carriera e la sua vita privata, e soprattutto il motivo per cui è diventato per alcuni un vero e proprio eroe.
Luigi Mangione: la biografia
Non conosciamo la data di nascita precisa e il segno zodiacale di Luigi Nicholas Mangione, uomo di chiare origini italiane. Sappiamo che è nato nel 1998, ma non sappiamo altro. Su di lui si conoscono però alcune vicende familiari. Sappiamo infatti che proviene da una famiglia molto ricca.
Cresciuto in Maryland, è nipote di un costruttore e ricco uomo d’affari. Il nonno acquistò infatti nel 1978 un country club, un circolo sportivo con residenze per i soci e campo da golf, e dopo vent’anni ne fondò un altro, a dimostrazione del successo e delle ricchezze accumulate. La nonna era invece nel consiglio d’amministrazione del teatro lirico di Baltimora.
Sappiamo anche che la famiglia Mangione è proprietaria di una stazione radio di Baltimora, la WCBM, e di una casa di riposo per anziani. Il cugino di Luigi, Nino, è tra l’altro un deputato in Maryland tra le fila dei Repubblicani.
Luigi Mangione: la carriera
Non abbiamo molte informazioni sulla vita professionale di Mangione. Sappiamo che ha svolto uno stage alla Firaxis Games e che nel 2019 è stato tutor di un corso pre-college a Stanford e ingegnere informatico alla TrueCar, società di vendita auto online.
Nel 2022 aveva scelto di trasferirsi alle Hawaii, in un co-living con venti occupanti che lavoravano da remoto. Qui aveva fondato un club del libro, e tra i testi selezionati spiccava La società industriale e il suo futuro, il libro-manifesto di Ted Kaczynski, famoso come Unabomber, attentatore attivo tra il 1978 e il 1996.
A rendere inquietante il collegamento tra Kaczynski e Mangione è stato il fatto che su Goodreads lo stesso Mangione aveva definito quel testo come “preveggente”.
Stando a quanto rilevato dai social, negli ultimi tempi aveva interrotto quasi del tutto i rapporti con familiari e amici e condivideva solo consigli di guru tecnologici, insegnanti di auto-aiuto ed esperti di alimentazione sana.
A renderlo improvvisamente famoso è stato il gesto compiuto nel dicembre 2024, ossia l’uccisione di Brian Thompson. Dopo giorni di ricerche, Mangione è stato individuato come il killer e trovato in un McDonald’s di Altoona, una città della Pennsylvania.
A inchiodare Mangione, stando a quanto riferito dal New York Times, ci sarebbe stato un documento scritto che lo stesso killer portava con sé per rivendicare l’omicidio. Su di esso si leggeva: “Questi parassiti se la sono cercata“.
Al momento l’uomo è detenuto in Pennsylvania, in attesa di un processo per omicidio, possesso di armi e documenti falsi.
La vita privata
Sulla sua vita sentimentale non conosciamo molti dettagli. Non sembra avesse una relazione stabile, e probabilmente era single al momento dell’omicidio.
5 curiosità su Luigi Mangione
– Sul percorso di studi di Mangione conosciamo diversi dettagli. Sappiamo che ha studiato alla Gilman School, un istituto maschile di Baltimora decisamente elitario, con una retta di circa 38mila euro all’anno. Si è invece laureato in informatica e matematica all’Università della Pennsylvania, una delle otto della cosiddetta Ivy League, il gruppo di atenei più prestigiosi degli Stati Uniti.
– Come studente era brillante, tanto da diventare il leader di un club di robotica.
– Mangione soffre di problemi di salute. In particolare sembra aver avuto fin da giovane alcuni problemi alla colonna vertebrale, probabilmente spondilolistesi.
– A trasformare Mangione in un eroe sui social è stato il fatto che con il suo gesto ha colpito uno dei settori più odiati negli Stati Uniti, quello delle assicurazioni sanitarie. Tale il successo di Mangione, da aver ispirato la vendita su diverse piattaforme di prodotti ispirati all’omicidio, dalle felpe alle tazze.
– Sui social network Luigi Mangione non è particolarmente presente, se non su Twitter/X, con un profilo personale.